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n° 15
gennaio 2011

politica del fare ed agire politico

segnali di
accelerazione

patrie senza stato e meta-stato

Micco Spadaro, cronista di “grazie”

“la peste”
racconta la peste

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		numero 15 / gennaio 2011



			editoriale book-bloc “La cultura non si mangia…però fa crescere”. Ci piace introdurre il numero 15 di Arteria, il primo on line, con le parole di Nino D’Angelo che nella sua semplicità si prende lo sfizio di dare lezioni non solo ad una classe politica ma all’intero pensiero dominante di questi anni a cavallo del secolo



	politica del “fare” e agire politico un'interpretazione della Vita Activa di Hannah Arendt ”Le assemblee pletoriche sono assolutamente inutili e addirittura controproducenti”, così si esprimeva il Presidente del Consiglio dei Ministri in una dichiarazione pubblica nel maggio 2009



				segnali di accelerazione anni ‘80: la memoria di un centro sociale Qualche anno fa parlando in piazza del vivere ad Acerra un giovane, trentenne, ricordava di quando andando alle elementari passava davanti ad uno strano stabile dipinto a vistosi zig-zag colorati


	patrie senza stato e meta-stato del XXI secolo il risorgimento tra (de)legittimazione ideologica e realismo politico Ben oltre le soglie del secondo millennio la società contemporanea sembra vivere un’epoca nella quale vi si riscontra la completa erosione di ogni ideologia, che sia essa culturale o politica




	Micco Spadaro, cronista di “grazie” tra barocco e miracoli Napoli, giugno 1656: mentre il sole indora strade e quartieri, sotto la sagoma scura del Vesuvio, l’aria si fa più densa e avvolta nell’impregnata calura tra cigolii di carrozze



	“la peste” racconta la peste “La Peste” racconta la peste che colpisce una terra svilita dall’intreccio malato tra camorra, politica e società civile